18 novembre 2011

Scombinata poesia...

Certe volte penso che...
Non so cosa pensare.
Ho una grande confusione
che impedisce, e assai, l'azione.
Faccio questo?
No!
Quell'altro.
E alla fine sempre lì resto.
Ma codesta situazione
deve pure terminare.
Tutta questa confusione
prima o poi deve scemare.
Sì, la gente non mi piace
fa soffrire, lamentare
e la voglia di far giace.
Però poi quando ci penso,
che la vita in fondo ha un senso,
di adorare il mio Signore
con il massimo dell'ardore
dell'amore,
del dolore...
Mi vien fuori la pazienza
mi ribolle la coscienza...
Sì, dall'Uomo mi allontano
ma mi avvicino, anche se più sola, al mio Sovrano.
Grazie a Lui che ci ha creato.
Grazie a Lui che ci ha provato.
Grazie a Lui che fa del male
per poterci poi elevare.
Il dolore è un grande aiuto
per capire dove andare
per scremare ciò che è vuoto
da ciò che invece ci permette di volare.

2 commenti:

Mamy in action ha detto...

As-salam alaykoum...bellissima poesia e blablabla.

La prosa in rime ti viene bene e blabla..

(questo è il secondo commIenDo che lascio ed io sono come Paganini: NUN ME RIPETO!! ahahaha)

SIS MIA TI STRA-AMO DI BENE PASSIONALE E 'DDOCE!! (^__^)

SoretAmina ♥

Muslima ha detto...

Alaykum salam, non oso immaginare il commento che hai lasciato in precedenza :D

Grazie, mia sis, so che mi capisci ;)

<3