15 settembre 2011

P m metter l'hijab...

Una bellissima poesia in dialetto napoletano... Grazie, sorella Amal, di averla composta con un vero sentimento di fede che traspare in ogni parola...

P m metter l'hijab agg fatt a uerr cu mammà,
essa sta cosa nun a puteva accettà...
ricett essa a me a gopp a man:
"Ma cher'è sta frenesia e Allah?"
"Ohi ma' che t'aggia ricere, m fa sentr 'mportant" ;
rispunnett mamm'm: "Ma si a gent t uarda male?!"
che l'era ricere, era o ver:
"Ma' ma ij m'accummoj p Dij no pa gent"


(Per mettermi il hijab ho fatto la guerra con mamma,
lei questo non lo poteva proprio accettare,
mi disse pronta e indispettita:
"Ma da dove ti esce questa frenesia per Allah?"
"Oh mamma, che devo dirti, mi fa sentire importante" ;
e mia madre rispose: "Ma se la gente ti guarda male?!"
che risponderle se in effetti aveva ragione:
"Mamma, ma io mi copro per Dio non per la gente")

4 commenti:

d e s i r e e l a n d ha detto...

"Mamma, ma io mi copro per dio e non per la gente"....Questa frase mi lascia perplessa....Nel suo precedente blog affermava che una "buona" donna musulmana si copre proprio per evitare sguardi indiscreti di uomini che non siano il marito o i famigliari. Questo è badare alla gente. E lei crede davvero di poter evitare una violenza attraverso il velo? Io penso piuttosto che chi subisce la violenza non abbia colpa, ma semmai colui che la provoca. Inoltre ritengo che il velo non sia una questione religiosa, ma come succedeva in italia, una chiara sottomissione della donna all'uomo.Il problema sorge nel momento in cui le donne arabe musulmane ritengono che attraverso il velo si perpetui la propria identità, oppure diventa un modo per porsi in netto contrasto con la donna volgare dell'occidente. Io credo che la donna non debba essere né nuda né coperta, ma libera di cercare le proprie radici aldilà del ruolo che gli uomini le hanno imposto, ovvero madre e concubina. Le ricordo che le mie sono solo libere opinioni e se in questo momento il discorso mi sta a cuore è perchè vivo in marocco e sento e percepisco il ruolo della donna nel mondo arabo.

marydudu ha detto...

salamu alaykum sorella Aisha, come stai?
eccomi di nuovo qua a tartassarti di domande :-)
ho letto vari argomenti sul niqab su diversi siti islamici e sento spesso dire che è consigliato indossarlo perchè il viso femminile è una delle parti del corpo più attraenti per l'uomo.
una cosa però non capisco:
la donna che indossa l'hijab deve coprire i capelli quando è in presenza di uomini estranei, ma anche quando effettua la preghiera in una stanza da sola (questo per rispetto a Dio);
invece una donna che indossa il niqab deve coprire i capelli e il viso in presenza di uomini estranei, però quando effettua la preghiera oppure fa il pellegrinaggio alla Mecca (hajj) deve avere il viso scoperto...quello che non riesco a capire è perchè questa diversità, alla Mecca ci sono miglioni di persone, e uomini e donne sono insieme, quindi le donne che solitamente coprono il viso la non lo coprono anche in presenza di estranei.
avrei piacere di ricevere qualche informazione riguardo a questo argomento.
chiedo scusa in anticipo per le tante domande che faccio :-)
alaykum salam

Muslima ha detto...

Ciao Desiree, grazie della domanda (dammi pure del tu, qui sul web bando ai convenevoli, dai :) ). Il tutto è molto semplice da spiegare: siccome io amo Dio e cerco di rispettarLo il più possibile mi copro semplicemente perchè Lui ha detto nel Corano di farlo: "O Profeta, di' alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate. Allah è perdonatore, misericordioso." (33:59).

Sono stata cattolica, non mi velavo ovviamente da tale, adesso invece sono musulmana e mi velo proprio perchè il precetto coranico me lo insegna e sì, per proteggere le mie eventuali beltà ad occhi diversi da quelli di mio marito. Il velo comunque protegge eccome la donna, checchè se ne dica... Io ho provato entrambe le condizioni e posso dire che da velata l'uomo è più rispettoso nei nostri confronti, meno aggressivo e non si permette di fare commenti sgradevoli o volgari sulla nostra persona. Sono italiana, so che succede e succedeva in giro quando una donna si veste in maniera più appariscente e magari passa accanto ad un gruppo di uomini, ahinoi...

Ritengo in generale che un abbigliamento decente di certo attira meno l'attenzione dei malintenzionati... Comunque tutte queste sono conseguenze positive del precetto che viene osservato, ma non sono la motivazione primaria che è sempre quella dell'obbedire al nostro Creatore.

No, io da donna non mi sento affatto sminuita o sottomessa solo per un abito, altrochè... Non mi sono invece mai sentita più libera e dignitosa di adesso, pensa... E non preoccuparti, le libere opinioni sono ben accette qui se poste con educazione, cosa che mi sembra tu abbia fatto. Ciao! Aisha

Muslima ha detto...

As salam alaykum sorellima Maridudu, come stai? Non preoccuparti, mi fa sempre piacere leggerti :)

La questione niqab è molto semplice: ci sono due opinioni di sapienti, una dice che il niqab è obbligatorio, l'altra che è sufficiente indossare l'hijab, pur dicendo che comunque il niqab non ha nulla in contrario all'Islam ma che anzi ne fa parte.

Io personalmente indosso l'hijab e ritengo di soddisfare il mio Creatore facendolo. Ovviamente rispettando i criteri di intrasparenza, ampiezza, assenza di profumi etc. E' questione di opinioni, ognuna deve agire secondo ciò che le detta la sua coscienza...

Salam alaykum ;)