10 marzo 2012

Cosa ti manca, sorella?

Cosa ti manca sorella? Di cosa hai paura?

Ti chiamo sorella anche se non hai ancora dato shahada perchè ti sento già, mia sorella.

Perchè vedo il tuo cuore in fiducioso ascolto della parola di Dio, lo vedo trepidante e timoroso in attesa di assorbire ogni regola, ogni Legge, ogni Parola misericodiosa che Egli ha voluto donare a tutta la Sua creazione.

Ti vedo mentre ti commuovi davanti ad un hadith, percepisco che ti spaventi davanti al versetto che parla dell'Inferno, che il tuo cuore esprime profondo biasimo nei confronti di coloro che denigrano il Suo Altissimo Volere.

Ti sento gioire quando un musulmano si tira fuori da una situazione difficile, e star male se soffre. Vedo i tuoi occhi accarezzare i lunghi abiti e i soffici veli che desideri ardentemente possano scendere senza più remore sul tuo capo e mettere nel cassetto smalti e rossetti che ormai ti senti in colpa ad usare.

Ti vedo leggere con partecipazione delle sofferenze dei fratelli e sorelle che vivono nelle zone di guerra, e attivarti per loro in ogni situazione possibile. Così come ti vedo star male perchè ancora dentro di te qualcosa ti frena.

Lo so come ti senti, io ti capisco, io sono stata come te, uguale a te.

Temevo a mia volta gli sguardi delle persone, i loro giudizi, il fatto che pensassero che mi era dato di volta il cervello ad abbracciare una religione che loro pensano sia maschilista e retrograda (FALSO!).

Mi dicevo "Quando metterò il velo mi guarderanno tutti, con che coraggio andrò dai miei familiari per dir loro -No, grazie, non mangio maiale perchè sono musulmana"... Come farò a spiegare alle mie amiche il mio nuovo modo di essere, di vestire, di pensare?"

Ma alla fine mi sono accorta che lo scoglio più grande lo avevo messo io stessa, non gli altri. Ero IO ad essere insicura, ero IO ad aver paura, ero IO ad aver messo i paletti.

E quando ho capito che l'Amore di Dio è più grande ed infinitamente più prezioso di ogni piccolo imbarazzo che avrebbe potuto causarmi il mio nuovo status di musulmana sono andata da Lui...

E nulla è stato più facile...

Tutte le paure pian piano sono svanite, tutti i blocchi mentali abbattuti, tutte le barriere scomparse...

E' diventato naturale spiegare il perchè del velo nell'ormai secondo millennio, il fatto che il maiale no, non si mangia perchè lo ha detto Allah nel Sacro Corano, scegliere un bel cappotto lungo per sentirsi a proprio agio con la propria coscienza perchè ben coperte...

Per quello ti dico, cara sorella, sei tu quella che può, alla velocità di un battito di ciglia, con l'aiuto di Dio far svanire tutto ciò che ti tiene lontana da Lui.

Lui ti ha dato la Luce, afferrala, ora, prima che sia troppo tardi, prima che tu debba pentirtene, prima che l'Angelo della morte colga la tua anima.

Non sappiamo fino a quando resteremo su questo mondo, qualcuno fra i lettori addirittura questa sera stessa potrebbe non esistere più. E a quel punto nulla potrà salvargli l'anima dalla dannazione perenne.

Vai da Lui sorella, subito. Vai da Lui, e sarai serena, felice, forte, appagata come mai sei stata in tutta la tua vita.

Entra nell'Islam, entra nella Luce, raggiungi le tue sorelle che ti amano, e che altro non desiderano che vedere la tua anima accanto alle loro.

Ti aspettiamo a braccia aperte, e Lui è lì, per te, raggiungiLo. Ora.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

MASHALLAH MASHALLAH SEMPRE SEMPRE CORANO SURAT IBRAHIM VERSETTO 12

Marta ha detto...

Maschallah sorella, bellissimo post.

itabilal ha detto...

Jazakallahu khairan per queste parole e che Allah (sw) ti ricompensi per la determinazione che hai avuto davanti alla verità e che guidi a questo bellissimo post tutte quelle ragazze e ragazzi che hanno bisogno di una spintarella per fare i primi passi nel diin al-Islam! Amin

Muslima ha detto...

Jazakum Allahu khairan, fratelli e sorella, e amin...

Marjam ha detto...

E' meraviglioso quello che dici. E' quello che sento anche io cara sorella. Non ho ancora pronunciato shahada perchè ho un marito cristiano.

Muslima ha detto...

Salam alaykum Mirjam, rifletti su ciò che ti dirò: è meglio dire shahada e salvarsi dal fuoco pur avendo un marito cristiano (al quale comunque puoi far conoscere l'Islam, non si sa mai...) o rischiare di morire entrambi nella miscredenza?

Allah ti guidi...

Se hai bisogno, sono qui.

Aisha

Mirjam ha detto...

Cara Aisha
grazie di cuore per il sostegno.
Mirjam

Anonimo ha detto...

Carissima, leggendo questo tuo post in questo tuo blog che ho scoperto per caso cercando esperienze di italiane musulmane, ho avuto come la sensazione che fosse rivolto esattamente a me e per questo ti ringrazio. Spero di trovare la forza che mi serve per superare le barriere e trovare la fede. Grazie davvero.
Vale

Muslima ha detto...

Pace a te, Vale, se la troverai questa forza vedrai: non te ne pentirai mai. Come ho detto a Marjam qui sopra non esitare, se hai bisogno, sono qui :)

Aisha