14 giugno 2011

Bere con moderazione fa bene alla salute. O no?

"Mi e’ stato segnalato da alcuni pazienti e colleghi un articolo online del Secolo XIX intitolato “Bere con moderazione fa bene alla salute”.

Mi permetto di segnalare che il consumo di alcol e’ un comportamento a rischio e che l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ preferisce non utilizzare piu’ i termini uso e abuso, ma banalmente di consumo. All’interno di qualsiasi tipo di bevanda alcolica e’ presente una sostanza tossica che si chiama etanolo. L’etanolo viene poi trasformato dall’organismo in una sostanza che si chiama acetaldeide.

L’acetaldeide e’ una sostenza tossica e cancerogena. Peraltro, e’ possibile trovare nelle bevande alcoliche acetaldeide libera.

E’ difficile, quindi, per un operatore della sanita’ identificare una dose moderata e responsabile di una bevanda alcolica al cui interno sono presenti due sostanze nocive per l’organismo umano.
Al di la’ delle varie valutazioni scientifiche relative al consumo di alcol in rapporto alle singole patologie, recentemente l’agenzia IARC (International Agency for Cancer Research - Organizzazione Mondiale della Sanita’) ha inserito il consumo di etanolo e acetaldeide nel gruppo 1 dei cancerogeni per alcuni settori del nostro organismo (cavita’ orale, faringe, laringe, esofago, fegato, intestino e mammella). Peraltro, molti Autori e molte agenzie del settore sostengono che non puo’ essere definito un dosaggio sicuro e che vi e’ una risposta dose dipendente.

Recentemente la stampa ha divulgato l’allarme dei telefonini: pensate che l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ ha inserito tale pericolo nel gruppo 2, quindi ad un livello inferiore rispetto ad etanolo e acetaldeide! L’obiettivo che si prefiggono gli operatori della salute non e’ ovviamente quello di proibire, ma quello di dare informazioni scientifiche, soprattutto nei confronti dei nostri giovani.

Alcol e salute e’ una scelta individuale: pero’, quando uno assume una bevanda alcolica deve essere consapevole che introduce nell’organismo etanolo e acetaldeide. Tali sostanze non sono certo l’elisir di lunga vita!

* Epatologo Resp.le Alcologia Osp.San Martino di Genova
Vice-Presidente Nazionale - Societa’ Italiana di Alcologia"

Articolo tratto da www.ilsecoloxix.ilsole24ore.com

Noi musulmani, grazie a Dio, è da 1432 anni che lo sappiamo.

"Ti chiedono del vino e del gioco d'azzardo*. Di': “In entrambi c'è un grande peccato e qualche vantaggio per gli uomini, ma in entrambi il peccato è maggiore del beneficio!”. E ti chiedono: “Cosa dobbiamo dare in elemosina?”. Di': “Il sovrappiù”. Così Allah vi espone i Suoi segni, affinché meditiate
(Al Baqara, 219)

"O voi che credete, in verità il vino, il gioco d'azzardo, le pietre idolatriche, le frecce divinatorie, sono immonde opere di Satana. Evitatele, affinché possiate prosperare"
(Al ma'ida, 90)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi.

Muslima ha detto...

Grazie.

Novecento ha detto...

Post molto interessante.
Hai visto il film "Le grand voyage"?
C'è un interessante spunto, un paragone che fa un personaggio turco alla coppia di padre/figlio in viaggio verso la Mecca.
Il turco porta il ragazzo a bere una birra e il figlio si stupisce, ma in risposta il turco gli risponde dicendo: "dipende: se getti un goccio di vino in una brocca d'acqua che accade? Si colora di rosso. Ma se lo getti nel mare? Il suo effetto è irrilevante. L'importante è usare moderazione, ragazzo."

Che ne dite? :)

Muslima ha detto...

Ciao Novecento (bellissimo, il film, uno dei miei preferiti...), ne penso che il turco semplicemente si arrampica sugli specchi per fare quello che vuole :) No, il film in questione non lo conosco, ma nella realtà ce ne sono molti di musulmani così, purtroppo. Commettono un grave peccato, oltre che a danneggiare la loro salute. E credo che lo sappiano loro per primi...

Ciao, Aisha